La crisi pandemica da Covid-19 ci ha dimostrato quanto la nostra classe dirigente sia di fatto impreparata ad affrontare le grandi sfide della politica. Le grandi questioni
del nostro Paese (pensioni, spesa pubblica, tassazione, debito, ecc.) non sono nate a causa della crisi, ma sono state da essa accelerate e rese ancora più urgenti. Ed ai gravi problemi economici del nostro Paese, si sono poi aggiunte le tensioni sociali: prima contro la quarantena, poi contro i vaccini, infine contro il green pass; tutti sentimenti cavalcati e ravvivati dai comportamenti ambigui di una certa destra. Da sinistra il clima non è migliore, trovandoci davanti a proposte di “chiusurismo” oltranzista, anche davanti al miglioramento dei dati pandemici.